In anticipation of a party in Oriel recently, I enjoyed a pint with some friends by the fire in the King’s Arms and was given a copy of this book, mysteriously shrouded in a plastic bag. Jack Carlson’s Humorous Guide to Heraldry is a welcome addition to the Cusackian library. The author, who wrote the book when he was fourteen, is now an Oxford archaeologist (and rower) but his interests span a broad spectrum. (He is currently researching for a work on rowing blazers, a subject unjustly neglected by academics).
Aficionados of the light-hearted-guide-to-heraldry genre will notice one or two gentle riffs off of Sir Iain Moncrieffe of that Ilk’s Simple Heraldry Cheerfully Illustrated, and, since that book is long out of print, evangelists of heraldry will find A Humorous Guide to Heraldry a useful tool for introducing the uninitiated to the appreciable realms of this field. Godfathers will not want their spiritual charges to grow into adults without being able to distinguish the mêlée from the affronté and every life-long student of the world should be able to recognise a cinquefoil or a pheon.
In short: a worthy purchase for the heraldically inclined.
Jack Carlson’s A Humorous Guide to Heraldry is available here.
Stammbaum des Franziskanischen Ordens Anfang des 17. Jrhs.? Kupferstich, Blatt: 39,5 x 49 cm Ungewöhnliche Genealogie der Franziskanischen Orden. Unten Franziskus von Assisi haltend einen Baum mit Antonius von Padua. Links und rechts Angelus Tancredi, Barbarus, Bernardus Vigilantis, Ägidius von Assisi, Philippus Longus u. A. Im Hintergrund die Stadt Assisi. Oben Ästen mit Nonnen- und Mönchsorden, Päpsten, Kardinalen, Heiligen etc. Ganz oben Andreas Siculus (Barbatius) und Fran Blacus Benedictus Pappacoda. Leicht gebräunt, staubig und fleckig, knapp beschnitten mit engem Bildverlust im Rand, oben in den Text und zwei Wappen beschnitten, leitchte Faltspuren, kleine Risse im Rand.
***
Albero genealogico dell’Ordine francescano nel 17 secolo.? Incisione, foglio: 39,5 x 49 centimetri. La genealogia Insolita dell’Ordine Francescano. Sotto Francesco d’Assisi in possesso di un albero con Antonio di Padova. A Sinistra e a destra: Angelus Tancredi, Barbarus, Bernardus Veglia Antis, Egidio di Assisi, Filippo Longo e A. Sullo sfondo la città di Assisi. Rami più alti con le suore e gli ordini religiosi, papi, cardinali, santi, ecc In cima Andreas Siculo (Barbatius) e Fran Blacus Benedictus Pappacoda. Leggermente abbronzato, polveroso e macchiato, appena tagliato con una perdita stretto nell’immagine bordo di sopra nel testo e tagliare in due le braccia, leitchte brani pieghevole, piccole crepe nel cerchio.
Stemma Barbaccia conservato nel Collegio Araldico di Roma, reperito al numero 3792 del volume I dello stemmario Mercandetti. Il Mercandetti è uno stemmario a colori manoscritto in 6 volumi datato nella seconda metà ‘700, conservato presso la Biblioteca del Collegio Araldico. Lo stemmario fù compilato da Tommaso Mercandetti, famoso litografo del tempo, che fra l’altro incise le medaglie ufficiali dello Stato Pontificio e coniò monete per lo stesso.
Guiscardi – deriva dal nome medioevale normanno Wiscard (Viscardus-lat), cognomizzazione fin dal 1000 con il Duca Roberto Guiscardo, fondatore dello stato normanno di Sicilia.”Roberti Viscardi Calabriae Ducis, et Rogerii eius fratris Calabriae, et Siciliae Ducis…”
SURITA GIROLAMO / MALATERRA GOFFREDO Indices rerum ab Aragonia Regibus gestarum ab initiis Regni ad annum MCDX… Rob. Viscardi Calabria ducis & eius fra tris Calabriae, & Siciliae ducis Principum Normannorum… Rogerii Siciliae Regis rerum gestarum…in Campania, Calabris… Genealogia Rob. Viscardi, & eorum Principum…
http://www.governo.it/Presidenza/archivio_pcm/allegati/piano_conservazione_atti.pdf
Visualizzazione rapida del documento
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Documento .pdf: Piano di conservazione degli atti di archivio 2009
pag.80 – 4.12.11 Esposizione bandiere
Paolo Francesco Barbaccia
pag.81 – Sovrana casa di Svevia Principato di Leuca
Santa Maria di Leuca
Il 14 febbraio del 2004, presso una delle ville più belle di Leuca, si è tenuta una grande cerimonia per la costituzione del “Principato di Leuca” costituito dalla Casa Imperiale e Reale di Svevia del Principe Paolo Francesco I Barbaccia degli Hohenstaufen col patrocinio del comune di Castrignano del Capo. Si tratta di un progetto creato sulla base di un nesso storico. Sulla bandiera del Principato è presente lo stemma dei Teutonici; gli stessi, infatti, insieme a Federico II e Re Manfredi sono stati protagonisti della sotria di Puglia Il progetto prevede proprio la realizzazione di un tragitto territoriale dei Teutonici partendo da Kaliningrad, città della Russia occidentale, capitale dell’Ordine teutonico, e un gemellaggio dei due fari, quello di Santa Maria di Leuca e quello di Kaliningrad.
Absolutely love this book. Great addition to anyone’s bookbookshelf (or bedside table in my case)!Fun and interesting.